Nasce la “Nuova Era” di LC3: formazione, informazione e meno inquinamento sulle strade grazie ai truck LNG

Trasportare su gomma rispettando l’ambiente è una sfida impegnativa che LC3 Trasporti ha deciso di lanciare fin dal 2014, anno di introduzione del primo truck alimentato a LNG e proseguita fino a oggi, con il 68% della flotta alimentata con questa innovativa tecnologia.

In un mondo dove le tecnologie “green” contribuiscono ogni giorno a rendere il nostro pianeta un luogo più pulito e salutare, allo stesso modo LC3 ha scelto di trasformare il settore del trasporto su gomma rendendolo più ecologico, dando un contributo importante per aprire le porte nei prossimi anni a una nuova era sulle strade italiane e non solo.

Un impegno continuo e destinato a proseguire nei prossimi anni, con l’obiettivo di convertire l’intero parco automezzi da diesel a LNG e sensibilizzare maggiormente istituzioni, cittadini e aziende e nuove generazioni sul tema dell’ecologia legata ai trasporti e alla logistica.

Con un’attenzione particolare al tema della formazione: per abbattere le emissioni dei mezzi in atmosfera non basta infatti alimentare un truck a LNG, occorre anche formare gli autisti e adattarne le capacità di guida alle caratteristiche del mezzo.

Per queste ragioni ogni anno LC3 sottopone tutti i conducenti a corsi di aggiornamento per stare al passo con le nuove tecnologie, per affinare lo stile di guida e contenere in questo modo i consumi di carburante massimizzando la resa delle motrici LNG.

 

Non solo ambiente: dall’LNG un trasporto a “chilometro zero” per accorciare le distanze della grande distribuzione

Trasportare merci in modo consapevole e responsabile significa anche accorciare le distanze ed estendere il concetto di“chilometro zero”, quello legato alla produzione e al consumo senza produrre inquinamento durante la fase di trasporto. In questo senso la flotta LNG di LC3 Trasporti permette di coprire grandi distanze con emissioni inquinanti drasticamente ridotte, dando la possibilità a molte piccole realtà produttive italiane di potersi espandere in altre regioni o addirittura all’estero, con ricadute minime sull’ambiente.

In questo modo LC3 punta a rivalutare il trasporto su gomma come vettore ecologico per lo sviluppo economico locale, dando la possibilità di produrre e vendere a “chilometro zero” su distanze sempre maggiori, a parità di inquinamento prodotto.
A conti fatti, per fare un esempio, per trasportare una cassetta di verdura lungo il tragitto di un chilometro, dal luogo di produzione al punto di vendita, un normale veicolo diesel EURO 5 produce 19,9 mg di polveri sottili: lo stesso quantitativo prodotto da un veicolo alimentato a LNG lungo un tragitto di 65 km.

 

LNG: la rivoluzione del trasporto “responsabile”

Trasportare le materie prime senza inquinare significa annullarne i costi ambientali legati al trasporto: una vera e propria rivoluzione capace di portare significative ricadute positive a livello sociale ed economico.

Agire in modo diretto e risolutivo sul trasporto merci stradale con la tecnologia LNG significa quindi contribuire in maniera decisiva a ridurre le emissioni di gas serra e degli inquinanti atmosferici più pericolosi, in conformità alle politiche europee attuate negli ultimi anni.

Ecco perché LC3 si è fatta fin da subito promotrice del progetto B.E.S.T. (Better Environment & Sustainable Transport) sui fronti della formazione, attraverso corsi di guida sicura e risparmio energetico rivolti agli autisti e dell’innovazione, grazie alla partnership con Iveco e Michelin Solutions per lo sviluppo di motorizzazioni e pneumatici ad hoc per l’LNG.
Proseguendo sulla strada dell’impegno ambientale e per uno sviluppo sostenibiledel trasporto merci, LC3 è partner der progetto europeo Corridoio Blu, per la realizzazione di infrastrutture dedicate al gas naturale liquido nel trasporto pesante.

È questo l’impegno di LC3: trasportare merci in modo sostenibile e virtuoso, promuovendo in prima persona questi concetti e facendosene ambasciatore nel mondo di oggi e in quello di domani.